Lei è nuda nel suo letto, la sua pelle a contatto
con le lenzuola prova il freddo e il
caldo insieme. Ha lunghe gambe ed alle
unghie dei piedi un vezzo rosso. Il suo ventre morbido dona forma alle coperte insieme ai suoi seni.
Le braccia lungo i fianchi rilassate a
toccare il corpo di Lui. Un corpo caldo e dal profumo antico. E’ l’ora in cui
si giace dopo l’amore, dopo gli odori della carne e del sangue. Intorno l’aria
è silenziosa, si sente solo qualche passante fuori dalla finestra leggermente aperta.
La stanza è immobile eppure tutti gli oggetti parlano di un gran tumulto. C’è
quel silenzio possibile solo dopo un grande evento. Prima che calasse la
sera tra odori di cucina dei palazzi
vicini e voci da tg Lei e Lui stavano per unirsi nell’arte antica della
passione. Sono attimi che ogni uomo e ogni donna conosce. Sguardi profondi e
sguardi bassi. Respiri lunghi e poi affannati. Mani nei capelli e poi mani sui
fianchi. Abiti. Baci. Risate ed impaccio. Mobili e poi morbido letto. Essere in due per ritrovarsi in un unico
corpo. Incastri. Abbandoni. Furia e tenerezza. Odori. Rumori. Occhi chiusi ed
occhi aperti. Ritmo. Possesso. Piacere. Sigaretta.
Lei è nuda nel suo
letto e sente il suo corpo svegliarsi. I sensi riprendono piano piano contatto
con il mondo intorno. Odore di caffè. Piedi nudi sul pavimento. Sorriso. Bacio.
Ti amo!