martedì 19 aprile 2011

Panza, sudore e fratellanza..


Una personale rivalutazione del passatempo preferito dai maschi: il calcetto.
Per qualche ora vivono in uno spazio semi-sacro. Un luogo dove è possibile imprecare e chiedere scusa contemporaneamente. In genere sono un po' acciaccati (hanno un'età ma credono di essere ragazzini), sudano come i pazzi rincorrendo un pallone, ma guardarli è uno spettacolo.
E' incredibile come pur non conoscendosi per un'ora siano fratelli, ricordano tutti i nomi, e si divertono spensierati come facevano da piccoli nei piazzali. Certo ogni tanto esagerano in autostima e nell'emulazione dei campioni, ma almeno per un po' vivono in maniera religiosa la loro parte fanciullesca.
La competizione? E' latente.. c'è ma non si sente.. Lo sfottò? continuo e divertente.
Dimenticano la loro fisicità, o meglio chi può concentra tutta l'energia corporea sui piedi, chi non può sulla stazza anche detta panza.
Lo spogliatoio purtroppo non l'ho visto. Ma è facile da immaginare: " Hai visto che ho fatto.. bello eh??" " Ja sono un grande" " Ma è stato solo culo"..
Ho sempre denigrato un pò questa attività quasi esclusivamente maschile. Mi sembrava un gioco stupido... Del gioco in sè non ho ancora capito molto. Ma sono sicura che l'attività, il ritrovarsi ogni tanto avendo l'autorizzazione a non essere adulti fa bene...
Forse noi donne siamo meno capaci di liberare ormoni e sudore così facilmente..e forse farlo ci aiuterebbe anche ad avere meno problemi con il corpo e la panza ed anche con la sorellanza!!