martedì 26 luglio 2011

Belli capelli

La notte prima dell'appuntamento dal parrucchiere per tagliarsi i capelli è come la notte prima della partenza per la gita scolastica. Quando al  mattino ci si alza si va lì, davanti allo specchio e si fanno le prove del taglio, si guardano e si toccano le lunghe chiome!
Una donna in procinto di tagliare i capelli è una donna che cambia...
Sedute nella poltrona del parrucchiere sale l'ansia di lasciare andare via il vecchio..Il dolore dello sfilzino e il rumore delle forbici fanno rimpiangere per qualche minuto la decisione presa, ma un minuto dopo ci si sente libere. Si alza la testa ci si guarda nel grande specchio del salone e si trova una nuova luce nei propri occhi..
Perchè un taglio di capelli è metafora profonda per una donna...E' dare la prova a se stesse che c'è un cambiamento in atto, che non si è più le stesse e che a volte anche se con dolore qualcosa va lasciata andare..Ogni tanto bisogna svuotarsi un pò, liberarsi da un peso. E così si guarda cadere una parte di sè, la si osserva lì in terra ammucchiata e il liberarsi dalle cose sembra improvvisamente facilissimo.
Dopo l'operazione, meccanicamente si cerca ancora il passato, l'abitudine, allora si passa la mano tra i capelli e si riscopre l'aria. Si cercano le doppie punte, come a voler trovare i vecchi difetti e le fragilità, ma non ci sono più. Al ritorno a casa si buttano via elastici, mollette ed aggeggi vari "Via le costrizioni!"
Una donna che si taglia i capelli sta trasformando una parte della sua vita, sa che si formeranno altri nodi, che le fragilità spunteranno di nuovo e arriverà un altro taglio...